Thinking of Me
Rinko Kobayakawa è una delle due Figma con cui è iniziata la nostra collezione. Da molto tempo avevo immaginato una scena dove ritrarla e ora sono stupefatto nel trovare davanti ai miei occhi esattamente la fotografia che avevo costruito nella mia mente.
Nella fotografia ho affrontato sin dall'inizio ogni aspetto tecnico come un gradino. Sono partito dal comprendere come ottenere una fotografia correttamente esposta e con il giusto bilanciamento del bianco, ho salito quel gradino e sono passato agli aspetti più avanzati della fotografia con la luce ambientale. Poi ho salito anche quel gradino e ho iniziato ad affrontare l'illuminazione da studio. Ho salito tanti piccoli gradini dalle prime foto in cui mi sembrava di aver appena fatto un acquisto ben al di sopra delle mie capacità.
Nella fotografia di oggetti ormai so ottenere un'illuminazione che descriva bene ciò che sto immortalando, con tutti i suoi dettagli e il colore reale, come su School Days o gran parte delle altre mie foto, comprese quelle di ritrattistica.
Con questo pomeriggio ho ufficialmente cominciato a salire un nuovo gradino, me ne sono reso conto soltanto dopo aver deciso che questa fotografia così come la vedete, sarebbe stata la scelta finale tra gli scatti di oggi.
Mi avventurerò più di frequente lontano dal familiare e rassicurante mondo delle ombre sempre morbide, del basso contrasto e dei colori esatti. Inizio ufficialmente la ricerca della mia strada per infondere nelle fotografie anche altri aspetti della personalità che possiedo.
Desidero poter controllare luci dure e di tanti colori diversi, con la stessa precisione con la quale questo pomeriggio sono riuscito a ottenere la fotografia a Rinko.
E come sempre in ogni mio avanzamento devo ringraziare Pietro, oltre a posare perfettamente e con grande maestria le Figma, da sempre è la voce che riesce a dare le parole a ciò che la mia mente vuole ignorare. Senza i suoi consigli, non avrei ammesso in questa foto di aver sbagliato inizialmente l'approccio e il risultato sarebbe stato ben lontano da questo.
Grande merito va anche all'Helios 44M-5, insieme ai tubi di prolunga posso finalmente comporre le inquadrature a qualsiasi distanza mi occorre!
Schema di Luce:
- LumoPro LP160 (1), attraverso un mini-octabank, con una gelatina CTO e una gelatina ND da -3 stop - a destra dell'inquadratura, fuori dalla finestra;
- LumoPro LP120 (2), attraverso un mini-softbox, con gelatine ND e una gelatina CTO - a destra dell'inquadratura, fuori dalla finestra sullo sfondo;
- LumoPro LP160 (3), con gelatine ND e una gelatina 1/2 CTO e due griglie - a sinistra dell'inquadratura, puntato sulla colonna dietro al soggetto principale;
- LumoPro LP120 (4), con gelatine ND e una gelatina 1/2 CTO e una griglia - puntato dall'alto, sopra la sedia in primo piano sulla destra;
- pannello argentato (5) - fuori dalla finestra in primo piano, per ridare luce alle piante;
- pannello argentato (6) - a sinistra dell'inquadratura, come luce di riempimento per Kirino (il personaggio sullo sfondo).
- piccolo pannello argentato (7) - poggiato su un banco a sinistra dell'inquadratura, come luce di riempimento per Rinko (il soggetto principale della foto);
- piccolo pannello argentato (8) -a sinistra dell'inquadratura, per illuminare Takane (il personaggio sfocato in primo piano) e la parte frontale del banco di Rinko.
- piccolo pannello argentato (9) - a destra dell'inquadratura, come luce di riempimento per la sedia in primo piano.





Ogni setup, nasconde dettagli che potrebbero nutrire molti altri scatti. Nei prossimi giorni ho intenzione di registrare un nuovo video del corso di fotografia, sfruttando proprio gli spunti che si possono cogliere nella scena che abbiamo costruito questo pomeriggio.

Mentre Rinko si perde nei suoi pensieri, Kirino da dietro ha un'espressione insolitamente dolce e tranquilla, ma sta in realtà per lanciare un elastico con la famosa tecnica a pistola, che ogni studente dovrebbe conoscere.
Per condire l'angolo della finestra a destra, abbiamo scelto un po' di prezzemolo. Serviva qualcosa che suggerisse la presenza di un albero, senza richiamare troppa attenzione su di sé. Il prezzemolo ha le foglie molto frastagliate, che in un modello in scala e tenute sfocate, danno l'idea di essere rami con piccole foglioline.

Takane è una persona molto seria e diligente, anche durante la sessione fotografica, ha approfittato per continuare a ripassare un articolo sulle decisioni gestionali di Kazuhiro Tsuga.
La luce in questa parte del setup mi piace tantissimo ed è alla base di uno dei prossimi scatti che ho intenzione di realizzare. Le ombre con i contorni morbidi che si allungano sul pavimento danno immediatamente la sensazione di guardare una scena in un preciso momento del tardo pomeriggio.

Tutte le compagnie delle lezioni pomeridiane cercano di convincere Rinko ad appassionarsi a delle serie nuove, prima fra tutte Kirino, che ha subito prestato un Blu-Ray dell'edizione speciale di Stardust Witch Meruru, ma anche Kuroneko le ha dato un albo di Maschera, temo che entrambe saranno deluse dalle opinioni di Kobayakawa.
Nella fotografia ho affrontato sin dall'inizio ogni aspetto tecnico come un gradino. Sono partito dal comprendere come ottenere una fotografia correttamente esposta e con il giusto bilanciamento del bianco, ho salito quel gradino e sono passato agli aspetti più avanzati della fotografia con la luce ambientale. Poi ho salito anche quel gradino e ho iniziato ad affrontare l'illuminazione da studio. Ho salito tanti piccoli gradini dalle prime foto in cui mi sembrava di aver appena fatto un acquisto ben al di sopra delle mie capacità.
Nella fotografia di oggetti ormai so ottenere un'illuminazione che descriva bene ciò che sto immortalando, con tutti i suoi dettagli e il colore reale, come su School Days o gran parte delle altre mie foto, comprese quelle di ritrattistica.
Con questo pomeriggio ho ufficialmente cominciato a salire un nuovo gradino, me ne sono reso conto soltanto dopo aver deciso che questa fotografia così come la vedete, sarebbe stata la scelta finale tra gli scatti di oggi.
Mi avventurerò più di frequente lontano dal familiare e rassicurante mondo delle ombre sempre morbide, del basso contrasto e dei colori esatti. Inizio ufficialmente la ricerca della mia strada per infondere nelle fotografie anche altri aspetti della personalità che possiedo.
Desidero poter controllare luci dure e di tanti colori diversi, con la stessa precisione con la quale questo pomeriggio sono riuscito a ottenere la fotografia a Rinko.
E come sempre in ogni mio avanzamento devo ringraziare Pietro, oltre a posare perfettamente e con grande maestria le Figma, da sempre è la voce che riesce a dare le parole a ciò che la mia mente vuole ignorare. Senza i suoi consigli, non avrei ammesso in questa foto di aver sbagliato inizialmente l'approccio e il risultato sarebbe stato ben lontano da questo.
Grande merito va anche all'Helios 44M-5, insieme ai tubi di prolunga posso finalmente comporre le inquadrature a qualsiasi distanza mi occorre!
Schema di Luce:
- LumoPro LP160 (1), attraverso un mini-octabank, con una gelatina CTO e una gelatina ND da -3 stop - a destra dell'inquadratura, fuori dalla finestra;
- LumoPro LP120 (2), attraverso un mini-softbox, con gelatine ND e una gelatina CTO - a destra dell'inquadratura, fuori dalla finestra sullo sfondo;
- LumoPro LP160 (3), con gelatine ND e una gelatina 1/2 CTO e due griglie - a sinistra dell'inquadratura, puntato sulla colonna dietro al soggetto principale;
- LumoPro LP120 (4), con gelatine ND e una gelatina 1/2 CTO e una griglia - puntato dall'alto, sopra la sedia in primo piano sulla destra;
- pannello argentato (5) - fuori dalla finestra in primo piano, per ridare luce alle piante;
- pannello argentato (6) - a sinistra dell'inquadratura, come luce di riempimento per Kirino (il personaggio sullo sfondo).
- piccolo pannello argentato (7) - poggiato su un banco a sinistra dell'inquadratura, come luce di riempimento per Rinko (il soggetto principale della foto);
- piccolo pannello argentato (8) -a sinistra dell'inquadratura, per illuminare Takane (il personaggio sfocato in primo piano) e la parte frontale del banco di Rinko.
- piccolo pannello argentato (9) - a destra dell'inquadratura, come luce di riempimento per la sedia in primo piano.





Ogni setup, nasconde dettagli che potrebbero nutrire molti altri scatti. Nei prossimi giorni ho intenzione di registrare un nuovo video del corso di fotografia, sfruttando proprio gli spunti che si possono cogliere nella scena che abbiamo costruito questo pomeriggio.

Mentre Rinko si perde nei suoi pensieri, Kirino da dietro ha un'espressione insolitamente dolce e tranquilla, ma sta in realtà per lanciare un elastico con la famosa tecnica a pistola, che ogni studente dovrebbe conoscere.
Per condire l'angolo della finestra a destra, abbiamo scelto un po' di prezzemolo. Serviva qualcosa che suggerisse la presenza di un albero, senza richiamare troppa attenzione su di sé. Il prezzemolo ha le foglie molto frastagliate, che in un modello in scala e tenute sfocate, danno l'idea di essere rami con piccole foglioline.

Takane è una persona molto seria e diligente, anche durante la sessione fotografica, ha approfittato per continuare a ripassare un articolo sulle decisioni gestionali di Kazuhiro Tsuga.
La luce in questa parte del setup mi piace tantissimo ed è alla base di uno dei prossimi scatti che ho intenzione di realizzare. Le ombre con i contorni morbidi che si allungano sul pavimento danno immediatamente la sensazione di guardare una scena in un preciso momento del tardo pomeriggio.

Tutte le compagnie delle lezioni pomeridiane cercano di convincere Rinko ad appassionarsi a delle serie nuove, prima fra tutte Kirino, che ha subito prestato un Blu-Ray dell'edizione speciale di Stardust Witch Meruru, ma anche Kuroneko le ha dato un albo di Maschera, temo che entrambe saranno deluse dalle opinioni di Kobayakawa.
19 nov 2013, 20:58 / oggetti action figures videogiochi zenit helios 44m-5 lumopro lp160 lumopro lp120 griglie lampista in studio
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Commenti
Francesco - (homepage) 20 nov 2013, 12:36
Ciao Carlo, interessante il tuo articolo. Ritengo però opportuno produrre un suggerimento. A mio avviso nella prima foto (quella sopra il testo) il soggetto è troppo centrale e la parte di sfondo a sinistra, sfocata, disturba l'occhio. Anche sulla testa del soggetto, a mio avviso, c'è troppa aria.
Un saluto
Un saluto
Dario Iacampo - (homepage) 20 nov 2013, 12:55
Grande lavoro come tuo solito! Concordo con il suggerimento di Francesco, sarei curioso di vedere la stessa foto scattata con un'apertura leggermente inferiore per avere giusto un po' più di dettaglio sullo sfondo... O magari una lunghezza focale inferiore
Nomed 20 nov 2013, 13:06
Ciao Francesco,
Ti ringrazio del suggerimento, ma per questa foto la composizione e la disposizione dei soggetti ricalca perfettamente l'idea che avevo dall'inizio.
Può non seguire le linee guida classiche della composizione o non piacere a tutti, ma questa è l'immagine che volevo creare io e mi prendo la responsabilità per ogni decisione. :D
La quinta e lo sfondo sfocati sono essenziali per l'idea di questa foto, il senso di leggerezza nei toni e nello spazio che aumenta da sinistra a destra, segue i pensieri del soggetto e completa la descrizione della scena.
Uno scatto ravvicinato, senza aria sopra la testa e senza elementi davanti e dietro il soggetto, sarebbe stato uno scatto pulito indubbiamente, ma sarebbe stato privato dell'elemento narrativo.
Ti ringrazio del suggerimento, ma per questa foto la composizione e la disposizione dei soggetti ricalca perfettamente l'idea che avevo dall'inizio.
Può non seguire le linee guida classiche della composizione o non piacere a tutti, ma questa è l'immagine che volevo creare io e mi prendo la responsabilità per ogni decisione. :D
La quinta e lo sfondo sfocati sono essenziali per l'idea di questa foto, il senso di leggerezza nei toni e nello spazio che aumenta da sinistra a destra, segue i pensieri del soggetto e completa la descrizione della scena.
Uno scatto ravvicinato, senza aria sopra la testa e senza elementi davanti e dietro il soggetto, sarebbe stato uno scatto pulito indubbiamente, ma sarebbe stato privato dell'elemento narrativo.
simone 20 nov 2013, 16:57
I miei complimenti Ca è veramente stupenda la foto, un giorno vengo da te così mi spieghi qualcosina sulla costruzione di set cosi ben studiati
Emgiac 20 nov 2013, 23:47
Ma c'è un dietro le quinte anche per la costruzione del set up "scolastico"? ;)
Nomed 21 nov 2013, 16:43
Non sei il primo a chiederlo! Il diorama della classe è tutta opera di mio fratello, prossimamente vedremo di pubblicare una spiegazione dettagliata su com'è stato costruito! :D
Emgiac 01 dic 2013, 15:07
Tutta opera di tuo fratello?!?!?!?!? Cavolo allora complimenti al fratello, veramente ben curato nei minimi dettagli!! Eccellente veramente!
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